ALLERGIE IN AUTO: CONSIGLI UTILI PER EVITARLE

24 Maggio 2021

ALLERGIE IN AUTO

Con l’arrivo della primavera possiamo finalmente goderci le giornate più lunghe e assolate ma, per un numero sempre più elevato di persone, è anche la stagione dei temutissimi pollini e delle allergie.
In questo periodo dell’anno, bruciore agli occhi, naso che cola, difficoltà respiratorie e attacchi di starnuti, non rappresentano solo un notevole fastidio quotidiano ma anche un serio pericolo alla sicurezza per l’automobilista.

E’ in questo periodo che l’auto può diventare una trappola per chi soffre di allergie ai pollini o in generale alle graminacee.

In alcuni casi, infatti, mantenere l’attenzione durante la guida può diventare molto complesso, ed è per questo che abbiamo raccolto alcuni consigli da seguire per combattere polline e allergie mentre ci si trova alla guida della propria auto.

Con i dovuti accorgimenti, è possibile rendere l’abitacolo un luogo più salubre e piacevole anche in primavera, riducendo le probabilità di rimanere vittime di improvvisi attacchi allergici.

Analizziamo di seguito alcuni semplici ed efficaci consigli:

Filtro antipolline sempre efficiente

Il filtro antipolline è sicuramente l’arma più efficace per combattere le allergie quando ci si trova all’interno dell’auto.
Quasi tutte le automobili di produzione recente ne sono dotate del filtro antipolline, ma non è sufficiente averlo in auto, è altrettanto importante cambiarlo periodicamente anche se non si usa il climatizzatore. Basti pensare che nel tempo questo dispositivo si satura di pollini, polveri, piccoli pezzi di foglie e insetti, filtrando tutta l’aria che entra (e quindi che respiriamo) all’interno dell’abitacolo.

Filtro Abitacolo

E’ di fondamentale importanza che il filtro sia di buona qualità (meglio se a carboni attivi) e che sia dotato di una notevole capacità di arresto in massa.
Per poter essere sempre efficiente ne consigliamo la sostituzione ogni 15.000-20.000 Km, o comunque almeno una volta all’anno.

Per coloro che soffrono in maniera particolarmente acuta di allergie però, sarebbe meglio inserire un filtro nuovo verso il mese di febbraio (periodo in cui si manifestano le fioriture precoci) e sostituirlo nuovamente nel mese di giugno, dopo il picco di produzione pollinea, per essere efficacemente protetti almeno fino a settembre inoltrato.

Pulizia dell’abitacolo

Viaggiando con i finestrini aperti tutto il pulviscolo, lo smog e i pollini dispersi nell’aria entrano e si depositano su tutte le superfici dell’abitacolo, impregnando di solito i rivestimenti tessili. Anche entrare semplicemente in auto contribuisce all’ingresso di sporcizia in abitacolo, magari quando non si ha l’accortezza di pulirsi bene le suole delle scarpe prima di salire a bordo. Proprio per questi motivi una frequente pulizia contribuirà a rendere più sani gli interni della vettura.

Pulizia dell'abitacolo

La polvere, la sporcizia e gli acari presenti nell’abitacolo irritano le mucose, peggiorando i sintomi delle manifestazioni allergiche: mantenere pulito l’interno della vettura è sicuramente un ottimo strumento di prevenzione.

Sanificazione dell’abitacolo

Una volta che il nostro abitacolo è stato ripulito accuratamente consigliamo di procedere ad una Sanificazione Professionale mediante Trattamento all’Ozono.

Sanificazione Abitacolo

Questo tipo di trattamento riesce ad abbattere il 99% di virus, batteri, muffe e cattivi odori presenti all’interno dell’abitacolo, sanificando a fondo tutte le superfici interne della vettura.
In una prima fase (tramite l’apposito macchinario professionale) viene aspirato tutto l’ossigeno presente nell’abitacolo e successivamente viene immesso l’ozono.
Essendo un gas naturale e grazie anche alla sua forma appunto gassosa, l’ozono garantisce sia una sanificazione senza l’impiego di prodotti chimici sia la disinfezione di tutte quelle superfici difficilmente raggiungibili con panni o tessuti tradizionali.

In alternativa alla Sanificazione all’Ozono (che consigliamo in ogni caso) è possibile procedere ad una sanificazione con dei prodotti specifici. Esistono ad esempio degli spray a svuotamento totale: una volta posizionati all’interno dell’abitacolo ed attivati, il contenuto fuoriesce completamente da solo. Questi prodotti saturano l’abitacolo abbattendo la carica batterica, sanificando le superfici e rimuovendo al tempo stesso eventuali cattivi odori. Si lascia agire per una decina di minuti la nuvola sprigionata dalla bomboletta e poi è sufficiente fare aerare l’abitacolo.

Utilizzo del climatizzatore

Durante il periodo della pollinazione, quando si viaggia in auto, è fortemente consigliato tenere i finestrini chiusi, evitando il facile ingresso in auto di allergeni.

Utilizzo del climatizzatore

Meglio quindi, per chi ce l’ha, utilizzare il climatizzatore per avere una temperatura interna ideale, ma avendo l’accortezza di escludere l’opzione di riciclo dell’aria, al fine di evitare re-breathing (successive respirazioni) degli allergeni precedentemente catturati e filtrati.

Con questa precauzione si manterrà l’aria interna il più possibile fresca e pulita, limitando i disagi delle allergie.

Pulizia di condotti e bocchette di aerazione

Se non abbiamo avuto particolare cura della nostra auto durante l’anno, dimenticandoci per più stagioni dell’esistenza del filtro antipolline, probabilmente i condotti dell’areazione saranno particolarmente sporchi e impolverati.

Pulizia bocchette di aerazione

Molto frequentemente è proprio all’interno dei condotti che si creano muffe, responsabili di cattivi odori e aria malsana diffusa nell’abitacolo quando si attiva la climatizzazione. In questi casi è quindi opportuno dedicare attenzione alla pulizia e alla disinfezione di questi componenti dell’impianto di climatizzazione. La soluzione migliore si ottiene smontando le bocchette con l’aiuto di un esperto o in alternativa spruzzare uno spray sanificante.

Orari strategici per gli spostamenti in auto

Non tutti sanno che durante le ore centrali della giornata vi è la maggior concentrazione di pollini nell’aria.
Per questo motivo, compatibilmente ai propri impegni, è preferibile spostarsi in auto di prima mattina o in tarda serata. Ovviamente non sempre è possibile evitare di muoversi negli orari clou e quindi, a maggior ragione, bisogna ricorrere ai tutti i consigli che abbiamo analizzato in precedenza.