Tagliando auto: quanto costa, quando e perché farlo.

Il tagliando auto è un cruccio per gli automobilisti: capire qual è la frequenza giusta con cui farlo, cosa fare e perché è necessario non è semplice.
Cerchiamo quindi di far luce sugli aspetti fondamentali che riguardano questo intervento.

Affrontiamo subito il primo problema legato all’importanza del tagliando: perché deve essere fatto?
Il tagliando permette di mantenere la perfetta funzionalità di alcuni dei componenti meccanici più soggetti all’usura e quindi a garantire l’efficienza e la sicurezza del vostro veicolo. Inoltre, per molti veicoli la casa costruttrice per preservare la garanzia dell’auto impone di effettuare il service.

Il secondo aspetto riguarda le tempistiche: quando deve essere effettuato?
La risposta giusta è dipende. Infatti, la frequenza con la quale fare questo intervento viene calcolata in base all’uso fatto del veicolo.
Gli intervalli temporali o chilometrici ai quali è consigliabile effettuare il tagliando sono specificati sul libretto d’uso e manutenzione della vostra auto. In generale, essi sono di un anno o 20.000 Km. Sulle vetture più recenti sono anche presenti degli appositi sensori che consentono alla centralina del motore di suggerire gli intervalli ottimali in funzione dello stile di guida e dei percorsi effettuati. Quasi tutti i costruttori, inoltre, fissano il primo tagliando per ogni auto nuova a 6 mesi o 10.000 Km.

L’ultimo punto ma quello più importante per l’automobilista è: quanto costa?
Anche in questo caso non c’è una sola risposta valida per tutti. Il costo dipende, ovviamente, dalla marca e dal tipo di vettura, dalla quantità di componenti da sostituire e dalla necessità di effettuare alcuni interventi straordinari. Gli interventi più comuni a tutti i veicoli sono rappresentati dalla sostituzione dell’olio motore e del relativo filtro, del filtro aria e abitacolo. Su alcune vetture, sia diesel che benzina, è presente inoltre un filtro del carburante, che può essere sostituito oppure spurgato attraverso apposite procedure, solitamente questa operazione si fa a tagliandi alternati. Il cosiddetto “tagliando obbligatorio”, stabilito cioè dalla casa costruttrice, può prevedere la sostituzione o la manutenzione periodica di altri componenti soggetti ad usura.